Abstract
È il grafologo che fa perizia su scritture e che mette a disposizione dell’indagine grafico-documentale la sua competenza grafologica che, come qui si vuole ribadire e approfondire, non è grafonomica, né tanto meno calligrafica. Egli sposta la sua attenzione su altri elementi della scrittura, all’interno di precise necessità operative e nei limiti di legge, ma tiene sempre vivo sullo sfondo un quadro teoretico che lo rende consapevole delle forti complessità sottese al fenomeno scrittorio: sa che le scritture possono cambiare in virtù di forme di variabilità non facilmente prevedibili; è conscio delle tensioni dinamicamente generative/ri-generative/de-generative dei tracciati scrittori rispondenti a variabili longitudinali e contestuali condizionanti il soggetto che scrive; sa quanto il non-verbale, l’inconscio incidono sugli aspetti coscienti e volontari della produzione scrittoria; non dimentica soprattutto che dietro a tratti, tracciato, ritmo e pressione vive una persona con precise caratteristiche di personalità, uniche e irripetibili.
Queste caratteristiche della grafologia che si fa giudiziaria saranno considerate approfonditamente nell'analitica disamina degli aspetti sia tecnico-grafologici sia anche strettamente giuridici, laddove il documento risulti rilevante per il diritto penale.
Programma
Ore 8.45: Saluti e presentazione
Ore 9.00: Raffaele Caselli (vicepresidente del consiglio direttivo A.G.P., presidente onorario Arigraf,
responsabile dei corsi Arigraf in perizia grafologica giudiziaria)
La coerenza in perizia grafica
Ore 9.30: Vincenzo Tarantino (perito grafico, dirigente medico, psicologo, presidente CIGME)
L’indagine grafopatologica nei testamenti
Ore 10.00: Pacifico Cristofanelli (perito grafico, Istituto Grafologico Moretti, già docente nei corsi di
laurea in consulenza grafologica Università di Urbino e Lumsa di Roma)
Il saggio grafico
Ore 10.30: Alberto Bravo (presidente dell’Istituto Superiore di Grafologia di Roma, già docente a
contratto di grafologia peritale)
Grafologia giudiziaria e certezza peritale
Ore 11.00: Pausa
Ore 11.30: Roberto Travaglini (presidente nazionale A.G.P., coordinatore della scuola AGAS, perito
grafico presso il Tribunale civile e penale di Bologna)
Le fondamenta della grafologia giudiziaria penale
Ore 12.00: Antonio Gustapane (sostituto procuratore del Tribunale di Bologna, professore a contratto
presso l’Università di Bologna)
La riforma dei reati di falso. La figura del consulente tecnico nel processo penale
Ore 12.30: Marisa Aloia (psicologa, grafologa forense, gruppo scienze medico legali UNISI)
I nuovi parametri per la perizia su scritture digitali
Ore 13.00: Pausa pranzo
Ore 15.00: Alberto Magni (medico chirurgo, psicoterapeuta, perito grafico)
Giudice peritus peritorum: limiti e abusi
Ore 15.30: Gianluca Petragnani Gelosi (Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna)
La figura del consulente tecnico nel processo penale tra rito accusatorio e rito inquisitorio
Ore 16.00: Pausa
Ore 16.15: Elena Manetti (vicepresidente Arigraf nazionale, direttore della rivista “Stilus. Percorsi di
comunicazione scritta”)
La scrittura come espressione di problematiche sociali e individuali
Ore 16.45: Lorella Lorenzoni (perito grafico, docente CE.S.GRAF.)
Scritture di consanguinei: insidiose similarità grafiche
Ore 17.15: Nicole Ciccolo (perito grafico presso il Tribunale civile e penale di Bologna, docente AGAS)
Il testamento olografo: originale o ricalco? Il caso Carabellò
Ore 17.45: Caterina Casazza (perito grafico, docente AGAS)
Scritte anonime murali: alcuni casi
Ore 18:15: Dibattito
Ore 19.00: Chiusura dei lavori
Durante il convegno sarà presentato il Manuale di grafologia giudiziaria penale
di A. Gustapane e R. Travaglini (BUP, Bologna)
L’evento è indirizzato agli studenti di grafologia, ai professionisti nell'ambito della grafologia giudiziaria, agli
avvocati e agli iscritti al Corso avanzato in grafologia giudiziaria presso l’AGAS
Evento formativo accreditato:
dall’A.G.P. (n. 8 crediti),
dall’Ordine degli Avvocati di Bologna (n. 6 crediti) e
dall’A.G.I. (n. 5 crediti)
Il costo dell’intero seminario è di euro 90,00; chi è iscritto alla Scuola Superiore di Grafologia (AGAS) o a una scuola/associazione afferente all’A.G.P. e all’A.G.I. ha diritto ad uno sconto del 20%; mentre chi è socio A.G.P., A.G.I. oppure chi è avvocato ha diritto ad uno sconto pari al 30%. Le iscrizioni vanno fatte preferibilmente entro il 7 ottobre (le iscrizioni saranno chiuse appena raggiunte le 90 iscrizioni). L’iscrizione va inviata all’AGAS (per fax o e-mail), entro il 10 ottobre.
Modalità di pagamento:
- versamento su C/C postale n. 7407335, intestato a AGAS, via degli Angeli, 13, 40124 Bologna;
- bonifico bancario: ABI 07601, CAB 02400, C/C n. 7407335
(IBAN: IT31G0760102400000007407335), intestato a AGAS.
Eventuali modifiche saranno tempestivamente comunicate sul sito dell’AGAS: http://www.grafologi.org